Pershing, uno dei sette brand della nautica italiana che fa capo a Ferretti Group, sta spingendo sul mercato mondiale degli yacht con una produzione dal dna sempre più preciso e riconoscibile che mixa lusso, performance, tecnologia, innovazione e italian style in tutte le imbarcazioni che propone, tra i 16 e i 43 metri. In particolare, la nuova filosofia Pershing si riscontra nella gamma X, presentata a Cannes Yachting Festival lo scorso settembre con il modello 5X, che caratterizzerà buona parte della produzione futura anche con il lancio, nel corso del 2017, di un nuovo modello. Nel 2018 è, inoltre, previsto l’arrivo della nuova ammiraglia Pershing 140. Sarà il primo Pershing (140 piedi) realizzato nella rinnovata Super Yacht Yard di gruppo ad Ancona, specializzata nella costruzione di super e mega yacht in acciaio e alluminio oltre i 40 metri.
Il business di Pershing, brand fondato nel 1985 ed entrato in Ferretti nel 1998, incide intorno al 20% sui conti del Gruppo (circa 400 milioni di euro di raccolta ordini nel 2016). Gli ordini di Pershing nel 2016 sono stati di 80 milioni, superiori all’obiettivo fissato di 74 milioni. Il mercato di riferimento è quello dell’area Emea, seguito dagli Stati Uniti, ma la sfida è lo sviluppo nei mercati emergenti soprattutto verso l’Asia Pacific e la Greater China.
“Nell’anno appena trascorso – ha detto l’head of sales di Pershing Nada Serafini – le vendite sono state poco sotto le 30 unità. Abbiamo venduto meno barche, ma molto più grandi. Nel 2017 le vendite aumenteranno in modo organico anche grazie alla completa introduzione del 5X. Nell’ultimo triennio, inoltre, il Gruppo Ferretti ha realizzato investimenti per circa 80 milioni, 50 dei quali destinati allo sviluppo prodotto”. Secondo il piano industriale triennale presentato nel 2015 a seguito dell’acquisizione da parte del gigante cinese Weichai (una quota minoritaria appartiene alla holding F. Investment della famiglia Ferrari) la road map prevede 24 nuovi modelli per i marchi seriali del gruppo, tra cui 5 modelli Pershing.
Il cuore produttivo di Pershing si trova nel modernissimo cantiere marchigiano di Mondolfo (Pu) su una superficie di 53mila mq. Si tratta di uno dei 6 stabilimenti, tutti italiani, del secondo gruppo nautico più grande al mondo, che impiega oltre 1.500 lavoratori worldwide, di cui 1.400 in Italia (nello stabilimento di Mondolfo sono quasi 180). Uno dei principali focus del cantiere, nato nel 2004, è combinare efficienza e industrializzazione dell’artigianato. Dopo le 4 stazioni produttive, le imbarcazioni escono dallo stabilimento e vengono trasferite alla Marina dei Cesari di Fano dove si effettuano i primi test in mare, i collaudi e le rifiniture finali.
Il target di riferimento degli yacht Pershing, fanno sapere dall’azienda, è l’uomo tra i 40-45 anni e i 60-65 anni amante dello sport, della velocità, dell’esclusività e delle automobili, tanto che proprio con Automobili Lamborghini si è creata una sinergia che coinvolge, per il momento, solo la sfera legata agli eventi e al marketing. Forte è il legame che unisce Pershing anche ad altre eccellenze italiane come Poltrona Frau, Flos, Artemide, Ernesto Meda, Rubelli, Armani, Donghia, Bisazza, Sicis.