L’ipo di Canada Goose spinge il titolo di Moncler, che tocca nuovi massimi storici. Le azioni del gruppo guidato da Remo Ruffini, che ha chiuso il 2016 con ricavi in crescita del 18% per 1,04 miliardi di euro e un utile in aumento da 167,9 a 196 milioni, hanno iniziato la cavalcata il 28 febbraio scorso (giorno della presentazione dei dati annunali) a Piazza Affari, imboccando un trend di crescita (il giorno successivo il titolo ha guadagnato oltre 3 punti percentuali) che ad oggi non si è fermato. Dall’inizio del 2017 in titolo è balzato del 25% toccando i suoi massimi storici, sopra i 20 euro, il doppio rispetto ai 10,2 euro del prezzo dell’ipo a fine 2014.
Ad aiutare Moncer è stata anche l’attenzione ricevuta dai broker internazionali, in seguito alla quotazione del competitor nordamericano Canada Goose.
Il gruppo di Toronto si è quotato a metà marzo a New York e in Canada, con una valutazione iniziale di 1,7 miliardi di dollari americani. Approdato sull’Nyse con un prezzo di 12,78 dollari per azione, al debutto il titolo di Canada Goose ha guadagnato il 40% salendo a 18 dollari, e oggi sfiora i 16 dollari. Confrontando le due società, Kepler Cheuvreux ha spiegato in una nota come Moncler possa vantare collezioni più diversificate e una maggiore reddititvità (Moncler ha un ebitda margin del 34% rispetto al 21% della società canadese) legata a un posizionamento più alto e alla maggiore incidenza del segmento retail. Inoltre, sottolinenano gli analisti di Kepler, “Canada Goose sta iniziando solo ora la sua espansione geografica e vede un’incidenza del 33% del mercato domestico, a fronte del 14% di Moncler”.
Nel 2016 Canada Goose ha registrato un turnover di 260 milioni dollari , per poi approdare in Borsa con una valutazione di 1,7 miliardi, pari a 6,5 volte il suo fatturato. Se si applicassero gli stessi multipli a Moncler il potenziale di rialzo del titolo sarebbe notevole, considerando che i ricavi 2016 sono stati di un miliardo, e che quindi la capitalizzazione dovrebbe salire a 6,5 miliardi (contro i 5,2 miliardi attuali).
In mattinata il titolo del brand italiano guadagnava ancora circa il 2% a Piazza Affari.