Pinko conferma le stime annunciate un anno fa in occasione dell’ingresso del marchio nel progetto Elite di Borsa italiana, e chiude il 2016 con ricavi in crescita del 12% a 195 milioni di euro, che potrebbero salire a quota 215 milioni di euro nel 2017 (+10%) secondo le stime dell’azienda. È quanto ha riportato a Mf Pietro Negra, numero uno dell’azienda, aggiungendo che nell’anno in corso il marchio prevede di “raccogliere i frutti di un importante investimento con lo sbarco negli Stati Uniti e in Giappone”, annunciato ad aprile 2016. Attualmente il marchio è presente negli States con due punti vendita a New York mentre è in dirittura d’arrivo lo sbarco a Miami. Sul fronte asiatico, Pinko ha inaugurato la scorsa settimana il primo monomarca giapponese a Tokyo, Paese dove l’etichetta conta su una distribuzione focalizzata principalmente sui multibrand. Ad oggi l’Italia resta saldamente il primo mercato con un’incidenza scesa però dal 50 al 45%, seguita da Europa, Cina e Russia.