Palazzo Reale celebra Damiani. Da domani e fino al 18 aprile il museo milanese ospiterà ‘Un secolo di eccellenza e passione. L’evoluzione del costume italiano attraverso i gioielli Damiani’, mostra che espone parte dell’archivio della famosa griffe di gioielleria fondata nel 1924 da Enrico Grassi Damiani, anno di avvio del laboratorio orafo a Valenza. Le Sale degli Arazzi al Piano Nobile, un tempo sede degli appartamenti reali, accolgono una selezione delle creazioni della maison, diciotto delle quali vincitrici dei Diamonds International Awards, Oscar della gioielleria.
Ai pezzi d’archivio si aggiunge anche un’anteprima, la nuova collezione Margherita, svelata per la prima volta in occasione della mostra: i preziosi che la compongono si ispirano alla consorte di Umberto I cui Enrico Grassi Damiani dedicò un gioiello nei primi anni del secolo.
“Si tratta di una mostra del costume italiano – dichiara a PambiancoNews Guido Damiani, presidente del gruppo – che abbiamo avuto la possibilità di allestire grazie al Comune di Milano e a Palazzo Reale; in quasi un secolo abbiamo accumulato know-how, artigianalità, storia, savoir-faire e tanti premi, cui oggi si aggiunge in anteprima la collezione Margherita”. Silvia Damiani, vicepresidente del gruppo, è legata a tutti i pezzi esposti e a uno in particolare: “Sono molto affezionata alla collana ‘Bloody Mary’, con cui abbiamo vinto l’Oscar della gioielleria nel 1986, perché la reputo un portafortuna – confida a PambiancoNews – quello è stato un anno di svolta per Damiani avendo segnato un’importante crescita internazionale”.