L Brands crolla in Borsa dopo il taglio della guidance sulle vendite di febbraio. La controllante di Victoria’s Secret e di Bath & Body Works ha infatti perso oltre 12 punti percentuali nell’after-hours trading di ieri a Wall Street dopo aver stimato vendite in calo ‘mid-to-high teens’, quindi tra il 15-20% (le attese precedenti erano per una flessione mid-single digit), affondate soprattutto dal -20% di Victoria’s Secret. Il brand di lingerie accuserebbe la chiusura delle divisioni swim e apparel, ma anche vendite deludenti in occasione di San Valentino.
Come molti dei gruppi le cui vendite si basano soprattutto sul retail tradizionale, L Brands si trova oggi a fare i conti con i colossi dell’e-commerce, in primis Amazon, che secondo il Wall Street Journal sarebbe pronto a sviluppare e a rivendere linee di lingerie.
Negli ultimi 12 mesi, il titolo di L Brands ha perso oltre 31 punti percentuali. La società guidata da Les Wexner ha chiuso l’anno fiscale al 28 gennaio scorso con ricavi per 12,5 miliardi di dollari (circa 11,5 miliardi di euro), in progressione del 3% rispetto ai 12,1 miliardi del 2015.