Malìparmi compie quarant’anni e punta ad avvicinarsi maggiormente ai suoi consumatori, online e offline. L’azienda familiare nata a Padova nel 1977 vuole ampliare la sua presenza retail nei Paesi europei in cui è maggiormente apprezzata. Annalisa Paresi, presidente del marchio, spiega a PambiancoNews la sua strategia: “In Spagna siamo già presenti a Madrid con un nostro monomarca in centro, ma stiamo cercando la location adatta per aprire anche a Barcellona, mentre in Francia, oltre agli store a Parigi e Lione, mi piacerebbe poter fare breccia anche nelle città costiere del sud”.
Attualmente il brand è distribuito in 650 boutique multibrand; conta inoltre 17 monomarca, sei all’estero e 11 in Italia che rappresentano il 30% del fatturato (28,5 milioni di euro nel 2016). “Oltre ai punti vendita tradizionali stiamo investendo anche nel canale e-commerce che, gestito con Filoblu per la parte logistica, ha coperto il 3% del fatturato nel 2016, ma puntiamo al 7% per quest’anno”, dichiara Paresi che continua sottolineando l’importanza dei social network: “Grazie ai canali social incrementiamo sia lo shopping in store sia online. Ovviamente si tratta di un linguaggio nuovo, diverso con cui approcciare alla nostra consumatrice cui cerchiamo di parlare in modo professionale e, allo stesso tempo empatico”.
Dal punto di vista retail, il brand veneto sarà presente per la prima volta all’interno del department store La Rinascente Duomo di Milano in concomitanza con le imminenti sfilate femminili. Durante la fashion week, inoltre, non allestirà la consueta presentazione rivolta agli addetti ai lavori; da questa stagione Malìparmi punterà infatti a svelare le proprie collezioni, attraverso incontri mirati con i giornalisti. “Appuntamenti personalizzati con i rappresentanti dell’editoria che ci seguono da anni, un modo per dedicare più tempo e attenzioni a chi conosce e apprezza il nostro lavoro al di fuori del tradizionale momento delle sfilate”, spiega Paresi.