Il tessile italiano torna in scena a Milano Unica. Si apre oggi la XXIV edizione del salone tessile, mentre il settore archivia il 2016 ancora con un, seppur leggero, segno meno. Per la manifestazione si tratta del secondo appuntamento dopo il new beginning dello scorso settembre, quello segnato dal trasloco nei padiglioni di Fieramilano Rho, in attesa del completamento della rivoluzione, che avverrà il prossimo luglio con l’anticipo delle date dell’edizione dedicata alle collezioni invernali da settembre a luglio. Tornando al salone che alza oggi il sipario, saranno 365 gli espositori italiani ed europei presenti con le collezioni P/E 2018, cui si aggiungno i 40 giapponesi e i 22 coreani per un totale di 427 proposte tessili-accessori, in linea con l’appuntamento di un anno fa, di cui 128 stranieri. Negli stessi tre giorni, fino a venerdì, andrà in scena anche una preview dell’edizione di luglio di Origin Passions and Beliefs, Salone della manifattura italiana del comparto moda e accessorio, promosso da Italian Exhibition Group, con l’intervento di cinque aziende (Atelier Stimamiglio, D’orica, Lilium Ricamo, Stebor e Tessitura La Colombina) rappresentative delle quattro categorie in cui si articola il progetto: Textile, Leather, Technology e Stone.
Sul fronte congiunturale, secondo i dati elaborati dal Centro Studi di Sistema moda Italia e presentati in occasione della cerimonia di inaugurazione del salone, nel 2016 il tessile italiano dovrebbe registrare un calo dello 0,6% del fatturato che porta il valore a 7,86 miliardi di euro. Sul bilancio incide il rallentamento delle vendite all’estero (-2%), con un andamento generalizzato nei principali mercati (Germania -3,7%, Francia -1,2% e Usa -14,6%) con l’esclusione della Cina, tornata a crescere nel 2016 (+2,8%). Grazie a questo slancio, l’area della Greater China ha superato la Germania diventando il primo mercato estero per i tessuti made in Italy. Mentre il mercato interno è tornato in positivo, mettendo a segno un +1,1% e contribuendo al rallentamento delle importazioni (-2,5%).
La tre giorni dedicata al tessile italiano, in scena fino a venerdì, vedrà, tra le novità di quest’edizione, il nuovo focus sugli eventi dedicati ai giovani studenti delle scuole di moda con seminari tenuti da importanti firme della moda. Ad aprire la serie di appuntamenti sarà Sir Paul Smith. Sul fronte digitale sarà lanciata a partire da questo appuntamento di febbraio la piattaforma interattiva MU365 studiata per mettere in contatto gli espositori e i clienti.