WeChat continua a dominare il panorama dei social network in Cina con oltre 700 milioni di utenti. Ma c’è WeChat e WeChat, e i marchi del lusso non stanno a guardare scegliendo interazioni diverse con gli utenti. Il numero dei luxury brand che hanno aperto un account WeChat è cresciuto dell’87% in due anni (aprile 2014 – aprile 2016) e il 92% dei luxury brand ha un proprio account sulla piattaforma (dati pubblicati da Wwd racconti dal sito Jing Daily in collaborazione con L2). Andrea Ghizzoni, Europe Director di Tencent spiega a PambiancoNews che le griffe non approcciano in modo uniforme agli utenti, ma attraverso due modalità: alcuni utilizzano un service account, tra cui Salvatore Ferragamo, Louis Vuitton, Coach, altri, come Chanel, Gucci e Balenciaga, un subscription account. “Nel primo caso – chiarisce il manager – l’azienda può inviare un massimo di 4 messaggi diretti mensili a ciascuno dei propri follower, ogni comunicazione viene segnalata con una notifica sonora o una vibrazione piuttosto evidenti. Scegliendo il subscription account, invece, è possibile inviare un messaggio al giorno segnalati però da una notifica meno invasiva perché presente all’interno di una sottocartella della chat”.
Qual è il segreto del successo di WeChat in Cina? “Ad oggi WeChat è la prima app in Cina e le aziende che vogliono entrare in relazione con il mercato cinese devono tenerne conto per creare il proprio mercato. WeChat ingloba le funzioni di social come Facebook, Twitter e Instagram. Essendo nata prima del fenomeno dei social network è usata con naturalezza dagli utenti cinesi”.
Cosa offre WeChat ai luxury brand? “All’inizio veicolava soprattutto comunicazioni, adesso invece è un driver diretto per la vendita. Alcuni aziende creano un’attività chiamata WeBoutique in cui l’utente può fare shopping grazie al collegamento con il proprio waller interno. La scorsa estate, per il San Valentino cinese, Dior ha venduto 200 borse da circa 4mila dollari in meno di 24 ore grazie a questo servizio”.
Alcuni marchi hanno anche sviluppato dei giochi per intrattenere i propri utenti, Jing Daily stima che circa il 35%dei fashion brands e il 46% delle griffe di gioielleria e orologi ne hanno già proposto uno. Lo scorso mese, Louis Vuitton ha lanciato un gioco per WeChat permettendo agli utenti di scegliere regali per amici e parenti in base alla propria personalità.