Riassetto licenze in casa Safilo che ha annunciato la fine, il 31 dicembre 2017, del contratto di licenza per il design, la produzione e la distribuzione mondiale delle collezioni da sole e da vista di occhiali della griffe francese Céline, entrata nel portfolio brand nel 2012. “Céline Eyewear – si legge nella nota ufficiale – rappresenta attualmente circa il 3% delle vendite globali, principalmente concentrate nei mercati di Europa e Nord America”. Contestuale l’annuncio del rinnovo dell’accordo tra il gruppo italiano dell’eyewear e Maison Christian Dior Couture per il design, la produzione e la distribuzione delle collezioni di occhiali da sole e montature da vista a marchio Dior e Dior Homme. Il deal, in scadenza alla fine del 2017, è stato esteso fino al 31 dicembre 2020.
Safilo, il cui titolo in mattinata guadagnava oltre 3 punti percentuali a Piazza Affari, ha chiuso il primo semestre con un utile netto adjusted di 22,9 milioni di euro, in crescita del 130,6% rispetto a un anno prima grazie alla dinamica positiva degli oneri finanziari netti. Nei primi sei mesi dell’anno l’ebitda adjusted è sceso del 7% a 58,3 milioni, mentre le vendite nette sono calate del 3,5% a 651,1 milioni (-2,1% a cambi costanti).