Snapchat si prepara ad approdare in Borsa. Come anticipato nelle scorse settimane, Snap, la società a capo dell’applicazione, ha infatti depositato i documenti per l’offerta pubblica iniziale (Ipo) alla Sec (Securities and Exchange Commission), ovvero l’autorità statunitense della Borsa, poco prima delle elezioni presidenziali. L’Ipo dovrebbe avvenire intorno al prossimo marzo e punta a raggiungere quota 20/25 miliardi di dollari. A occuparsi dell’operazione ci saranno Morgan Stanley e Goldman Sachs.
Nel caso in cui l’operazione dovesse realizzarsi, risulterebbe la più elevata offerta pubblica dopo quella del colosso Alibaba, approdato al New York Stock Exchange nel 2014.
Con appena cinque anni di vita e con circa 100 milioni di utenti, Snapchat, la cui principale fonte di guadagno è la pubblicità, prevede entrate, per l’anno corrente, stimate tra i 250/350 milioni di dollari e punta al miliardo nel 2017. Da poco la società ha inoltre lanciato sul mercato il primo prodotto hardware, ovvero gli Spectacles, occhiali che permettono di registrare e condividere video in tempo reale. Questi saranno disponibili solo attraverso gli Snapbot, distributori automatici itineranti, che faranno il tour degli Stati Uniti.