L’Antitrust ha sanzionato, per un totale di 4,5 milioni di euro circa, le principali agenzie di modelle che svolgono attività di model management, e la loro associazione di categoria Assem per “intesa anticoncorrenziale”. Secondo l’autorità, le agenzie coinvolte (Bm Srl – Brave, D’management Group, Elite Model Management, Enjoy in liquidazione, Img Italy, Major Model Management, Next Italy, Why Not e Women Models) hanno agito da cartello eliminando “la concorrenza reciproca nella definizione delle condizioni economiche da praticare ai clienti (case di moda, case editrici, ecc.), con riferimento a tutte le voci di prezzo rilevanti per la definizione dei compensi, nonché in merito ad altri aspetti della loro attività (quali gli accordi per il passaggio di modelle da un’agenzia all’altra)”. L’accordo tra le agenzie di modelle coinvolte si è protratto per il periodo 2007-2015.
La battaglia delle autorità per la concorrenza contro i cartelli delle agenzie di modelle si sono estesi recentemente anche in Europa. Come precisa l’Antitrust, in Francia l’Autorité de la Concurrence ha da poco concluso un’istruttoria irrogando sanzioni a 37 agenzie e alla loro associazione di categoria, mentre nel Regno Unito è ancora in corso il caso esaminato dalla Competition and Markets Authority.