Bilancio a due velocità per Selfridges, che ha chiuso l’esercizio fiscale 2015 (chiuso il 31 gennaio 2016, e diffuso in questi giorni) con utili operativi in calo dell’1,9% a 152 milioni di sterline (circa 169,6 milioni di euro), a fronte di vendite in crescita del 5% a 1,14 miliardi. Secondo quanto riportato da The Times, a incidere sui profitti sarebbe stato l’investimento di circa 300 milioni di sterline per il restyling del flagship londinese e del portale e-commerce dell’insegna. “I buoni risultati registrati dal Selfrideges nel 2015-16 sono stati raggiunti grazie al migliorato appeal dei nostri store e dell’offerta online”, ha dichiarato Paul Kelly, managing director di Selfridges Group. Sempre secondo la testata britannica, il Regno Unito rappresenta oggi il 70% delle vendite della catena, che però “ha visto crescere le spese dei consumatori dentro e fuori dai confini nazionali”, con oltre due milioni di visitatori a settimana per lo shop online e i punti vendita di Londra, Birmingham e Manchester.