Lvmh corteggia le due ruote di Pinarello. L’azienda trevigiana che produce biciclette, secondo quanto riportato dalla stampa locale, sarebbe nel mirino del colosso francese. La trattativa è avviata e potrebbe perfezionarsi a breve, anche se ancora la cifra dell’operazione non è trapelata. Si tratterebbe della prima acquisizione nel mondo dello sport di lusso da parte del gruppo guidato da Bernard Arnault. Pinarello è conosciuta nell’ambiente come “la Ferrari delle bici”, per i costi decisamente elevati dei suoi prodotti (dai 10 ai 12mila euro per un modello) e per le loro tecnologie all’avanguardia. Se l’operazione andrà in porto, sempre stando alle indiscrezioni di stampa, Fausto Pinarello rimarrà al timone dell’azienda da 51,5 milioni di fatturato, la Cicli Pinarello, di cui oggi è presidente, con il ruolo di AD. Fondata nel 1952, la società è guidata dalla famiglia fondatrice e produce 40mila pezzi l’anno tra bici e telai, l’85% destinati ai mercati esteri, soprattutto Stati Uniti, Giappone e Australia. I dipendenti diretti sono una cinquantina. Le bici Pinarello hanno vinto 12 Tour de France, 5 Giri d’Italia, una Vuelta e 3 Olimpiadi.