Stripe International, gruppo giapponese specializzato nell’abbigliamento, ha acquisito una quota di minoranza della griffe parigina Maison Kitsuné. A riportare la notizia è Wwd, spiegando come l’investimento, il cui ammontare non è stato reso noto, andrà a vantaggio dell’espansione retail ed e-commerce di Maison Kitsuné, pronta a estendere le proprie partnership wholesale in Nord America, Europa e Asia. Nel 2009 Stripe International, precedentemente denominata Cross Company, ha acquisito il 67% di Thom Browne, per poi cederlo a Sandbridge Capital lo scorso marzo.
Maison Kitsuné è stato lanciato nel 2002 da Gildas Loaëc, ex manager del duo di musica elettronica Daft Punk, e dall’architetto Masaya Kuroki. Il brand francese, che concentra gran parte della produzione in Europa ma il cui mercato di riferimento è quello asiatico, continuerà a essere gestito dal suo team esecutivo. Alcuni dirigenti di Stripe International si uniranno al board dell’azienda come partner strategici, mettendo i propri asset a servizio dei fondatori di Maison Kitsuné.