I tempi della quotazione di Valentino dipendono dalle condizioni del mercato, e quindi non è scontato che il ritorno in Borsa avvenga nel 2017. Lo ha dichiarato Stefano Sassi, amministratore delegato della maison romana, a margine degli eventi di avvio della settimana della moda milanese. “Il 2016 non mi sembra l’anno giusto. Vedremo come sarà il 2017, ma non abbiamo fretta, aspettiamo le condizioni di mercato migliori”, ha infatti spiegato il manager all’agenzia Reuters. L’azienda ha chiuso il 2015 con ricavi a +48% per 986,9 milioni di euro e un ebitda quasi raddoppiato a 180,2 milioni (dai 98,5 del 2014) e con un’incidenza del 18,3% sul fatturato. In aumento anche risultato operativo ante imposte, passato da 43 a 104,4 milioni di euro. Lo scorso luglio Valentino ha comunicato in una nota ufficiale la nomina di Pierpaolo Piccioli quale unico direttore creativo della maison, in seguito alla decisione di Maria Grazia Chiuri di lasciare l’azienda per prendere il timone creativo di Dior.