La Vogue Fashion’s Night Out di Milano si ripropone in chiave low cost. L’ottava edizione della manifestazione, prevista domani sera, organizzata da Vogue Italia con la collaborazione del Comune e numerose boutique che resteranno aperte fino alle 22:30, si è ormai profondamente trasformata rispetto ai primi anni. Agli store del Quadrilatero si sono aggiunti molteplici punti vendita in zone come Corso Genova, via Torino, corso Garibaldi e corso Vittorio Emanuele, aree non sempre vicine agli itinerari del luxury shopping. Di conseguenza, sono aumentati i brand più accessibili coinvolti come Zara, Oysho, Ovs, Pimkie, Tally Weijl, H&M, Carpisa, Alcott. Per contro, i marchi del lusso hanno fatto un passo indietro in termini di eventi e iniziative speciali: alcuni store di via Montenapoleone, via Spiga e via Sant’Andrea prolungheranno l’orario di apertura senza realizzare gadget speciali per la Vfno o promuovere la presenza di stilisti e celebrity come accadeva nelle prime edizioni della manifestazione. Ai marchi moda si sono inoltre aggiunti brand design, bijoux, food e beauty.
La vendita dei prodotti speciali realizzati per la serata sarà devoluta alle famiglie di Amatrice vittime del terremoto.