I negozi duty free potrebbero a breve aprire in forze anche negli spazi dedicati all’arrivo dei passeggeri. Secondo The Moodie Davitt Report, la Russia e l’area Eurasiatica composta da Armenia, Bielorussia, Kazakistan e Kirghizistan sta per varare un nuovo codice doganale che prevede, appunto, l’estensione del canale duty free agli arrivi già a partire dal 2017, a conclusione dell’iter di ratifica da parte di ciascuno stato dell’Eurasian Economic Union (Eeu). Il documento dovrebbe essere finalizzato a fine ottobre.
L’introduzione di store anche nella sezione arrivi incrementerà sensibilmente il turnover generato dal segmento duty free. Un’analisi di Eurasian Duty Free Association (Eadf) citata da The Moodie Davitt Report indica che le vendite duty free nell’area degli arrivi potrebbe raggiungere il 20% del volume d’affari generato da quelle presenti nella tradizionale area delle partenze. Attualmente, in Russia sono presenti 73 aeroporti internazionali, ma solo 40 sono dotati del canale duty-free. Tra gli altri stati Eeu, il Kazakistan conta otto aeroporti internazionali, la Bielorussia sette, sei il Kirghizistan e l’Armenia due, ma in ciascuno di questi Paesi un solo aeroporto presenta negozi duty free.