Nuovo rialzo per le stime di Adidas che ha annunciato la quarta revisione in positivo dall’inizio del 2016. A fine anno, la crescita dell’utile adjusted del colosso tedesco dello sportswear dovrebbe infatti attestarsi tra il +35% e il +39%, sfiorando quota 1 miliardo di euro (la precedente stima era +25%), mentre il margine operativo del gruppo è stato visto al rialzo di mezzo punto percentuale ed è ora al +7,5% rispetto al 2015. I ricavi dovrebbero infine crescere a un ritmo “high teens” a cambi costanti, dalla precedente ipotesi di un +15%. Adidas fa affidamento sul ritorno di immagine legato a Euro 2016.
Secondo i risultati preliminari pubblicati ieri, la società ha chiuso il secondo trimestre del 2016 con ricavi per 4,4 miliardi di euro, a+13%, “segnando una crescita doppia – sottolinea il consensus Bloomberg- rispetto a quella della rivale Nike” nel suo quarto trimestre chiuso al 31 maggio. L‘utile da attività continuative è passato da 146 a 291 milioni di euro, mentre l’utile operativo si è attestato sui 414 milioni in aumento del 77 per cento. Ad avere un impatto positivo sui conti, si legge nella nota ufficiale, è stata anche la rottura anticipata del contratto di sponsorizzazione con il Chelsea.
La pubblicazione dei dati preliminari ha spinto ieri il titolo di Adidas a crescere del 2,5% alla Borsa di Francoforte, contro la crescita dello 0,62% registrata nella mattinata di oggi. I risultati completi del secondo quarter e quelli del semestre saranno resi noti il prossimo 4 agosto.