Semestre in calo per Tod’s. Il gruppo guidato da Diego Della Valle ha infatti archiviato la prima metà dell’anno con ricavi per 497,6 milioni, segnando un -3,4% a cambi correnti (-4,3% a cambi costanti). A parità di perimetro, le vendite hanno registrato una contrazione del 14,3%, evidenziando, si legge nella nota della società, “la debolezza dei consumi e il significativo peggioramento avvenuto durante il secondo trimestre in alcuni mercati importanti per i beni di lusso”.
Tra i singoli brand, Tod’s ha registrato una diminuzione dei ricavi del 7,2% per 282,5 milioni di euro, Hogan ha perso 2,5 punti percentuali a 106,1 milioni, mentre la neoacquisita Roger Vivier e Fay sono cresciute, rispettivamente, del 6,2% a 83,4 milioni e dell’8,8% a 24,9 milioni.
Dal punto di vista geografico, in Italia i ricavi sono scesi del 2,7% a 148,8 milioni di euro, mentre nel resto d’Europa il calo è dell’1,7% a 120,1 milioni (Francia e Gran Bretagna i Paesi più deboli perché più esposti al calo dei flussi turistici). In flessione del 9,5%, a 107 milioni, le vendite nel mercato della Greater China appesantite dalla “debolezza di Hong Kong”, mentre le Americhe registrano un -6% a 48,7 milioni. In crescita del 4,1% l’area resto del Mondo, che tocca i 73 milioni di euro.
“I dati di fatturato del semestre riflettono un contesto di settore e di mercato ancora caratterizzato da instabilità e incertezza”, ha commentato Della Valle nella nota ufficiale. “Anche in questo scenario, il nostro piano di sviluppo prosegue: stiamo investendo per la crescita dei prossimi anni sia con prodotti sempre più innovativi, sia con una strategia di marketing e comunicazione molto importante, su tutti i canali. Nello stesso tempo, il piano di razionalizzazione e contenimento costi sta dando buoni risultati”.
Il gruppo Tod’s,il cui titolo in mattinata guadagnava l’1,73% a Piazza Affari, riporterà i dati completi relativi ai primi sei mesi d’esercizio il prossimo 14 settembre.