Esercizio fiscale a due velocità per Wolford. L’azienda austriaca di calzetteria e lingerie di alta gamma ha infatti archiviato i 12 mesi allo scorso aprile con ricavi in crescita del 3,2% per 162,40 milioni di euro, in parte grazie, si legge nel comunicato ufficiale, all’effetto valute, e una perdita di 6,19 milioni di euro, contro l’utile di 1,03 milioni dell’anno precedente. A livello geografico, il gruppo guidato da Ashish Sensarma registra performance in progressione in quasi tutti i mercati europei (Spagna +12%, Svizzera +10%, Italia +8%, Regno Unito +8%, Paesi Bassi +5%, Scandinavia +3% e Belgio +3%), fatta eccezione per Germania (-4%), Francia (-3%) e Austria (-2%). Oltre i confini del Vecchio Continente, crescono invece sia Asia (+16%) sia Stati Uniti (+12%). Per l’anno in corso il management di Wolford stima “una lieve crescita del fatturato”, pur rilevando “la debolezza del settore retail in Europa”. Al via anche una strategia di riduzione dei costi e il lancio di un nuovo concept per i negozi, al debutto nelle “key locations” di Berlino, Shanghai e Los Angeles il prossimo settembre.