I cda di Rimini Fiera e di Fiera di Vicenza hanno approvato l’integrazione tra i due poli fieristici. Secondo quanto riferito nella nota ufficiale, i prossimi passi dell’operazione saranno l’assenso delle assemblee dei soci entro la fine dell’anno, e la nomina del perito incaricato delle valutazioni.
Ancora top secret la denominazione del nuovo soggetto. Secondo quanto riportato nella nota ufficiale, gli accordi raggiunti prevedono la conferma di Lorenzo Cagnoni come presidente e AD, e l’ingresso di due membri espressi da Fiera di Vicenza in consiglio. Uno di questi sarà il numero uno del polo veneto Matteo Marzotto che assumerà il ruolo di vice presidente. “Il passaggio di oggi – dice Cagnoni – è particolarmente importante perché sono stati definiti i punti salienti dell’accordo, aprendo così la strada al primo esempio di integrazione nel sistema fieristico italiano”. “Sono particolarmente soddisfatto – dichiara Marzotto – del risultato raggiunto, frutto di un grande lavoro di squadra, che dà il via ad un processo di fusione tra due grandi player di settore, che con questa operazione, cambieranno i paradigmi del sistema fieristico italiano, valorizzando un progetto industriale di grande levatura.”