Ralph Lauren taglia la pubblicità sui magazine americani ed europei, sia sulla carta sia sull’online. Secondo quanto riportato da Wwd, la decisione rientra nel Way forward plan, illustrato a giugno a investitori e analisti, che prevede per l’esercizio in corso risparmi di costo tra i 180 e i 220 milioni di dollari (cifra, questa, riferita al piano in generale e non solo al taglio dell’adv). Il gruppo americano ha cancellato la scorsa primavera la pubblicità in alcune testate e ha ridotto le pagine in altri magazine.
Secondo alcune fonti interpellate da Wwd, l’azienda continuerà a investire su testate tra cui Vanity Fair, Vogue, Gq, Gq Style, The New York Times e The Wall Street Journal, sebbene in misura inferiore rispetto al passato e manterrà il rapporto con diverse testate del gruppo Hearst. Solo alcune testate marginali, spiega il Wwd, saranno eliminate dal media plan di Ralph Lauren. Contrariamente al passato, il gruppo americano non ha in programma il tradizionale “magalogue” con Vanity Fair a settembre. Il gruppo sarebbe comunque al lavoro su un piano di piano di comunicazione per il 50 anniversario del brand in programma il prossimo anno.