Dopo i rumours delle scorse settimane, finalmente la conferma ufficiale. La maison Christian Dior ha nominato Maria Grazia Chiuri come direttore creativo del womenswear, con responsabilità sulle linee ready-to-wear, haute couture e accessori. La stilista prende il posto che è stato di Yves Saint Laurent, Marc Bohan, Gianfranco Ferrè, John Galliano e, in ultimo, Raf Simons. La designer italiana, negli ultimi otto anni co-creative director di Valentino insieme a Pierpaolo Piccioli, prenderà le redini della griffe parigina dalla prossima settimana per presentare la sua prima collezione ready-to-wear in tempi record, il prossimo 30 settembre, in occasione delle sfilate dedicate alla primavera/estate 2017, mentre a gennaio sarà la volta del suo debutto con l’alta moda.
Chiuri prende il posto lasciato vacante, appunto, da Raf Simons e sarà il primo direttore creativo donna alla guida di Dior, la seconda italiana dopo Gianfranco Ferrè (dal 1989 al 1996). “L’idea di un’anima creativa femminile era qualcosa che avevo in mente da tempo. E questa donna è la donna giusta”, ha dichiarato a Wwd Sidney Toledano, presidente chief executive officer della griffe, che pur non rivelando i dettagli dell’accordo ha inquadrato l’incarico della stilista come “a lungo termine”. Chiuri approda in avenue Montaigne in un momento di rallentamento per le vendite di Christian Dior Couture, che nel primo trimestre 2016 hanno registrato un calo dell’1% a 429 milioni di euro, accusando la frenata del turismo in Francia a seguito degli attentati terroristici dello scorso novembre. “Il talento di Maria Grazia Chiuri è grandissimo e riconosciuto a livello internazionale: porterà la sua visione elegante e moderna della donna Dior senza soluzione di continuità con l’heritage e i codici definiti da monsieur Dior”, ha dichiarato, in una nota ufficiale, Bernard Arnault, numero uno di Lvmh, gruppo cui fa capo Dior.