Il Tribunale del Commercio di Parigi ha condannato il gruppo Kering, proprietario di Saint Laurent, al pagamento di danni per 13 milioni di dollari (circa 11,6 milioni di euro) all’ex direttore creativo della maison, Hedi Slimane. A dare la notizia è l’agenzia di stampa francese Afp che cita Hervé Temime, avvocato dello stilista. La decisione della Corte francese arriva dopo che Slimane ha citato in giudizio il suo datore di lavoro per aver annullato arbitrariamente, secondo i legali dello stilista, la clausola di non concorrenza lo scorso aprile, all’annuncio dell’addio alla direzione creativa di Saint Laurent dopo quattro anni di sodalizio. Al momento del mancato rinnovo, il gruppo di François-Henri Pinault aveva ritenuto di sopprimere la clausola, motivando la mossa con il desiderio di lasciare Slimane libero. Il 28 giugno Kering ha confermato l’azione legale intentata da Slimane, spiegando che il designer chiedeva il pagamento di un’indennità, corrispondente, appunto, all’esistenza di una clausola di non concorrenza.