Italia Independent corre ai ripari. A seguito del crollo nel primo trimestre dei ricavi, il gruppo di eyewear, il cui titolo in Borsa è al centro di una pioggia di vendite (nell’ultimo mese ha perso quasi il 52%), ha varato un aumento di capitale. “Il consiglio di amministrazione – si legge nella nota – intende dare avvio ad un aumento di capitale sociale a pagamento, in via scindibile, per un controvalore massimo complessivo di 15 milioni di euro, di cui massimi 5 milioni da offrire in opzione ai soci e massimi 10 milioni con esclusione del diritto di opzione”. L’azionista di maggioranza Lapo Elkann, “ha manifestato il suo impegno ad assicurare il completo successo dell’operazione di ricapitalizzazione e a sottoscrivere tutte le azioni di nuova emissione che rimanessero eventualmente non sottoscritte. L’azionista di maggioranza ha altresì espresso la propria disponibilità a mettere a disposizione della società le somme che si rivelassero eventualmente necessarie al raggiungimento degli obiettivi previsti dalla strategia di rilancio”.
I ricavi del gruppo nel primo trimestre dell’anno hanno registrato una brusca frenata. “Rispetto alla fase di crescita registrata nel 2014 e nel 2015, i risultati dei primi tre mesi del 2016 mostrano un fatturato consolidato pari a 8,15 milioni di euro, in diminuzione del 18,5% rispetto ai 10,0 milioni del 2015 – specifica la nota – e l’andamento dei ricavi nei successivi mesi di aprile e maggio non si è dimostrato tale da sopperire al rallentamento del primo trimestre”. Secondo quanto riportato dalla società, l’analisi dei dati economici evidenzia un “rallentamento dei risultati aziendali in linea con le difficili condizioni generali del settore eyewear sia in Italia sia all’estero”. Nel primo trimestre 2016, Safilo Group ha regiostrato vendite nette in calo del 7%, a 301,6 milioni mentre Luxottica ha totalizzato un fatturato pari a quasi 2,27 miliardi di euro, in crescita del 2,5% a cambi correnti.