Distinguersi a tutti i costi è il mantra delle fashion victim. A Los Angeles, significa dire addio alle corse per i look freschi di sfilata. Molto più cool guardare al passato.
Rodeo Drive, mecca dello shopping californiano entrata nell’immaginario collettivo grazie alle innumerevoli repliche televisive del film Pretty Woman (1990), si appresta ad accogliere un nuovo retailer del lusso. La notizia potrebbe essere relegata in un trafiletto se non fosse che, tra le boutique di Valentino e Chanel, non aprirà l’ennesima griffe, ma uno store della catena What Goes Around Comes Around (Wgaca). Ovvero, un negozio di prodotti griffati di seconda mano o, come usa dire oggi, luxury vintage. Circa 350mq che ospiteranno abiti e accessori delle griffe più ambite con un occhio di riguardo per le borse Hermés, Gucci e Chanel. “Abbiamo la più grande collezione vintage di Chanel – assicura Seth Weisser, fondatore di Wgaca, in un’intervista a Business of Fashion – composta da dozzine di borse e abiti disegnati da Karl Lagerfeld e alcuni pezzi di gioielleria”. All’interno dello store verrà allestito un pop-up dedicato esclusivamente ai prodotti Hermés e Chanel, che ospiterà una Birkin in coccodrillo dell’Himalaya, pezzo non disponibile in alcuna boutique del brand se non dopo mesi (anni?) in lista d’attesa.
In un ambiente che predilige sempre di più l’esclusività, nulla appare più prezioso di una camicia Gianni Versace irreperibile nei negozi perché prodotta vent’anni fa, o una Baguette Fendi sfoggiata da Sarah Jessica Parker nelle vesti (griffatissime) di Carrie Bradshaw, capostipite di tutte le fashionista moderne, nella serie cult Sex and The City. What Goes Around Comes Around andrà ad aggiungersi a Fashionphile, storico retail vintage presente a Beverly Hills dal 2008, raggiungibile in una traversa del noto boulevard, a pochi passi da Barneys. Specializzato anch’esso in luxury brand, Fashionphile vanta un vasto assortimento di prodotti Louis Vuitton e Christian Dior che avranno certamente contribuito all’incasso record di 3 milioni di dollari raggiunto in soli trenta giorni lo scorso febbraio; il CEO Ben Hemminger dichiara soddisfatto un aumento di affari tra il 50% e il 60% annuo. Mentre i negozi second hand brindano al successo gli e-tailer non stanno a guardare, The Wrld e TheRealReal sono solo alcuni esempi di store online dove è possibile acquistare borse Bottega Veneta e scarpe tacco 12 Christian Louboutin ormai sold out da diverse stagioni. Il fenomeno del lusso vintage ha infine avuto la sua consacrazione quando le star di Hollywood hanno iniziato a calcare i red carpet in Alaïa d’annata anziché sfoggiare abiti da sera freschi di passerella. Il fenomeno rappresenta la massima realizzazione di quanto le nonne di tutto il mondo raccomandano da generazioni: non buttare via niente.
di marco Caruccio