Nordstrom boccia la vendita di Michael Michael Kors, seconda linea di borse della griffe dello stilista di Long Island. A riportare la notizia è la stampa a stelle e strisce in riferimento a un report dell’investment firm Wedbush. Da interviste a 112 handbag managers della catena tra Stati Uniti e Canada, gli analisti hanno infatti rilevato che quasi la metà degli store dell’insegna americana avrebbe eliminato la linea dalla propria offerta, mentre altri punti vendita sarebbero pronti a fare lo stesso entro la fine dell’anno. Alla base di questa scelta, secondo le fonti citate da Wedbush, ci sarebbero il calo della domanda da parte dei clienti, la concorrenza del competitor Macy’s e l’alto numero di resi di prodotti Michael Kors a causa della “scarsa qualità artigianale”.
Raggiunto dalla testata Racked, un portavoce di Nordstrom ha detto di non poter “verificare o commentare il report di Wedbush”, confermando invece la collaborazione con Michael Kors. Il brand, che nei primi nove mesi d’esercizio ha registrato un fatturato di 3,5 miliardi di dollari (circa 3,2 miliardi di euro), in aumento del 6,8%, e profitti a -5,2% per 662,1 milioni, pubblicherà i dati relativi all’andamento del quarto trimestre il prossimo 1 giugno.