Hermès spinge il ready-to-wear organizzando la sua prima presentazione di una pre-collezione donna. A riportare la notizia è Business Of Fashion, precisando come l’evento sia in calendario a Parigi, in una location al momento top secret, il prossimo 3 luglio, nella prima delle giornate dedicate alle sfilate haute couture a/i 2016-17. La pre-spring disegnata da Nadège Vanhée-Cybulski, direttore artistico del ready-to-wear femminile della maison, debutterà davanti a meno di 100 invitati, tra cui buyer e giornalisti. “Si tratta di adattare il ready-to-wear al ventunesimo secolo, di dargli la stessa legittimazione di borse e sciarpe”, ha dichiarato la stilista, in organico alla griffe dal 2014. Hermès produce pre-collezioni dal 2004, ma finora non aveva mai optato per presentazioni alla stampa.
La fashion house francese ha chiuso il primo trimestre del 2016 con ricavi in crescita del 6% a 1,19 miliardi di euro. Trainante, per quanto riguarda l’offerta produttiva, il segmento leather goods e selleria, in aumento del 15% a 590,6 milioni di euro, mentre le divisioni prêt-à-porter e accessori, prodotti tessili e profumeria hanno perso, rispettivamente, il 2, il 9 e il 4 per cento. La crescita dell’area maroquinerie-sellerie si era imposta, del resto, anche sui risultati del quarto trimestre del 2015, registrando un +14,3%, contro il +3,7% dell’abbigliamento e il calo del 7,2% della divisione prodotti tessili e il -4,5% dei profumi.