Continua il momento positivo di Chiara Boni La Petite Robe che, dopo un 2015 chiuso con un fatturato di 12,5 milioni di euro, più che raddoppiato rispetto all’anno precedente, stima ora di raggiungere i 17 milioni nel 2016. Per la griffe della stilista toscana, che punta su un monoprodotto in jersey stretch* con varianti di colore e di taglia, gli Stati Uniti generano oggi circa il 70% del turnover, mentre all’Italia spetta una fetta del 12 per cento.
Nel 2015 il brand ha debuttato nel retail con il primo store a Milano, in via Sant’Andrea: “Siamo molto soddisfatti della performance della nostra boutique, le cui performance di vendita ci hanno già portati in pareggio rispetto all’investimento”, ha dichiarato Maurizio Germanetti, amministratore delegato di Chiara Boni & Sons srl. Negli scorsi mesi l’imprenditore aveva inoltre annunciato a Pambianco News il progetto di un secondo opening, in una location ancora da definire. Al centro delle strategie anche il potenziamento del canale on-line, che nel 2015 ha inciso sul fatturato per circa il 20%.
*Notizia modificata in data 24/05/2016 alle ore 10.50. L’azienda ha chiesto di sostituire il termine ‘lycra’, precedentemente pubblicato nell’articolo, e a cui fa riferimento anche sul proprio sito, con il termine ‘jersey stretch’.