Le nuove generazioni sono meno attratte dal fascino dei marchi del lusso in sé per quanto concerne l’acquisto di una nuova borsa. Le millennials americane pongono maggiore attenzione alla qualità dei propri acquisti senza limitarsi alla griffe; è quanto emerge da un report stilato dalla società di ricerche NPD Group con la collaborazione di Stylitics, app in grado di tracciare il contenuto di oltre 300mila guardaroba di consumatrici under35.
“Il percorso che porta all’acquisto di una borsa sembra più vicino a quello legato all’acquisto di un’auto piuttosto che a un prodotto di moda” afferma Rohan Deuskat, fondatore e CEO di Stylitics. Dal report emerge infatti che prima di comprare una nuova borsa vengono condotte vere e proprie ricerche su vari siti e-commerce, visite in negozio e confronti sui social network. Acquistare una borsa diventa un processo razionale lontano dall’impulsività di alcuni anni fa che spinge le consumatrici ad acquistare meno borse preferendo la qualità alla quantità. Invece di sfoggiare una inflazionata it-bag, le nuove fashionista scelgono di puntare sull’esclusività selezionando una borsa di lusso riconoscibile ma, allo stesso tempo, in grado di rispecchiare la propria personalità. Tale contesto permette ai brand emergenti di ricevere più attenzioni rispetto al passato, e di andare quindi ad affiancarsi ai marchi più affermati che, lungi dall’essere dimenticati, non godono però del favore delle millennials per quanto concerne i prodotti con loghi troppo in vista.