Coach torna in territorio positivo dopo dieci trimestri in negativo. Sui nove mesi, i ricavi del gruppo americano si sono chiusi in crescita del 4,7% a quota 3,337 miliardi di dollari, trainati da un terzo trimestre a +13% a 1,03 miliardi di dollari, superando le stime degli analisti. Il titolo ha guadagnato oltre il 4% sul Nyse.
Nel terzo trimestre, il gruppo ha beneficiato sia degli effetti dell’acquisizione di Stuart Weitzman di inizio anno sia della domanda in Cina, in Giappone e in Europa. Weitzman ha chiuso il quarter a 79 milioni di dollari, ma i buoni risultati si estendono anche al marchio ammiraglio, che è salito del 3% a 954 milioni di dollari, grazie soprattutto ai mercati internazionali che hanno messo a segno un incremento del 5 per cento. La macro regione della Cina è cresciuta del 2% (frutto della performance a doppia cifra della Mainland China che ha bilanciato la debolezza di Hong Kong), il Giappone del 7% mentre l’Europa ha segnato un progresso a doppia cifra. Il mercato nord americano ha arrestato la caduta, guadagnando un +1% sulle vendite. Il terzo trimestre ha registrato anche il miglioramento dell’utile netto che ha toccato i 112,5 milioni di dollari, in recupero del 27,2% sullo stesso periodo dell’anno precedente. L’outlook per il 2016 resta positivo. Il gruppo prevede di archiviare l’anno con un incremento dei ricavi high single digit.