Il gruppo Coin ha annunciato il collocamento sul mercato, attraverso un meccanismo di accelerated book building, di 22,7 milioni di azioni ordinarie Ovs, rappresentanti circa il 10% delle azioni Ovs in circolazione, e collocate presso investitori istituzionali internazionali ad un prezzo di 5,68 euro per azione. I proventi lordi derivanti da questa operazione, si legge sull’agenzia Radiocor, ammontano a 129 milioni di euro circa.
La quota di partecipazione di Coin in Ovs, a seguito del collocamento accelerato, è scesa da circa il 52,1% del capitale sociale della società guidata da Stefano Beraldo a circa il 42,1 per cento. Il secondo azionista di rilievo, con una quota poco superiore al 2%, è JPMorgan Asset Management. Secondo quanto comunicato in via ufficiale, il gruppo Coin, che è indirettamente controllato da fondi gestiti da Bc Partners, si è impegnato a non compiere atti di disposizione di ulteriori azioni Ovs per almeno 90 giorni dal regolamento dell’offerta.
Nell’operazione, UniCredit Corporate and Investment Banking agisce in qualità di sole bookrunner, mentre Rothschild e Latham & Watkins sono, rispettivamente, financial advisor e consulente legale del gruppo Coin.
In mattinata il titolo di Ovs perdeva oltre 5 punti percentuali alla Borsa di Milano.