Per il brand childrenswear I Pinco Pallino il 2016 è un anno di sfide. A partire dal nuovo CEO Antonio Cossu, in carica dallo scorso mese e già in azienda come CFO, che annuncia una crescita dei ricavi a 5,5 milioni (contro i 4,5 del 2015). Per continuare con una serie di iniziative caratterizzanti il nuovo corso del brand, acquisito nel 2014 dal fondo di private equity cinese Lunar Capital.
Tra le novità, il nuovo showroom dove Cossu incontra Pambianconews. La vernice è ancora fresca alle pareti dello spazio in via Cesare Battisti, a due passi da Piazza San Babila. Circa 120 mq in cui viene esposta la collezione autunno/inverno 2016-17 disegnata dallo stilista Umberto Consiglio (D&G Junior, Young Versace). La stessa collezione ha sfilato pochi giorni fa a Dubai durante l’Arab Fashion Week.
In termini di distribuzione, oltre ai monomarca a Roma e Milano, il brand è in diversi multimarca di lusso in Italia, ma punta ad ampliare la sua presenza accostando alcune proposte daily ai capi per cerimonia, per cui è famoso. I Pinco Pallino si sta inoltre espandendo all’estero: in Europa (Francia, Germania e Inghilterra) e, attraverso una consociata, in Cina. Guarda con interesse anche al mercato russo e mediorientale, e scommette sul ritrovato interesse dei clienti statunitensi e canadesi.
“Non produciamo solo abiti, ma ci impegniamo costantemente nella ricerca stilistica impiegando i migliori materiali in circolazione e stiamo per lanciare progetti inediti per la maison”, afferma Cossu introducendo due iniziative: a maggio I Pinco Pallino radunerà una giuria di esperti per un concorso dedicato agli studenti dell’istituto Naba, e realizzerà i capi progettati dai tre vincitori cui andrà anche un premio economico. Ci sarà inoltre la possibilità di intraprendere uno stage per il migliore dei quindici in gara. Nella collezione primavera/estate 2017 alcuni capi trarranno inspirazione dal libro illustrato “Facce” di Antonella Abbatiello edito dalla casa editrice Topipittori di cui I Pinco Pallino firmerà anche una versione speciale.
All’interno dello showroom sono presenti anche i capi Trussardi Junior, marchio disegnato, prodotto e commercializzato da I Pinco Pallino. Presto lo spazio potrebbe essere luogo di incontro per un’altra iniziativa: corsi di bon ton e italian style per i piccoli clienti organizzati dal brand.
Cossu conferma la presenza de I Pinco Pallino alla prossima edizione di Pitti Bimbo ritenendo la fiera fiorentina “un destination point importante per gli operatori del settore, sempre più valida come evento commerciale e un po’ meno come vetrina di stile”.