Continua la scia negativa di Guess, i cui conti risentono delle fluttuazioni valutarie. Il gruppo statunitense ha archiviato l’anno fiscale 2015-2016, chiuso lo scorso 31 gennaio, con profitti in calo del 13,4% a 81 milioni di dollari. In flessione anche i ricavi, scesi dell’8,8% a 2,2 miliardi di dollari (a cambi costanti la diminuzione si è attestata sullo 0,9%). Nell’ultimo trimestre dell’anno fiscale, il gruppo ha totalizzato utili netti in calo dell’11,4% a 47,8 milioni di dollari e ricavi netti in flessione del 5,5% a 658,3 milioni di dollari (-0,6% a cambi costanti). In calo tutte le aree geografiche: le vendite retail nelle Americhe sono diminuite del 3% (+1% a cambi costanti) mentre il wholesale è sceso del 9%, l’Europa ha registrato una contrazione del 5% (+6% a cambi costanti), l’Asia del 18% (-14% a cambi costanti). Resta però positivo l’outlook per l’esercizio fiscale in corso. Il gruppo si aspetta ricavi netti in crescita tra il 7 e il 9% a cambi correnti. Per i prossimi tre anni il gruppo guidato da Victor Herrero punta a raggiungere 3 miliardi di dollari di ricavi grazie alla crescita delle-commerce e all’espansione retail.