Fossil Group entra in forze sulla wearable technology. E annuncia il lancio di una vasta serie di orologi intelligenti. Dopo il debutto degli smartwatches a marchio Fossil lo scorso ottobre, la società guidata da Kosta N. Kartsotis ha infatti spiegato che produrrà orologi di nuova generazione e trackers per Chaps, Diesel, Emporio Armani, Kate Spade New York, Michael Kors, Misfit e Skagen, per un totale di oltre 100 esemplari che debutteranno sul mercato il prossimo autunno. I devices saranno disponibili in 40 Paesi e in oltre 20 lingue, con app diverse per ogni brand.
“Uno dei vantaggi di un’azienda che opera nel settore moda, come la nostra, rispetto ai tradizionali produttori di devices elettronici, è la velocità del ciclo produttivo, che ci permette di accorciare i tempi tra lo sviluppo e il lancio degli articoli e quindi di assecondare le varie deadline stagionali. La varietà della nostra offerta ci permetterà, inoltre, di incotrare i diversi gusti e stili dei clienti”, ha dichiarato in una nota ufficiale Greg McKelvey, chief strategy and digital officer di Fossil.
Nel novembre 2015, il gruppo ha acquisito Misfit, azienda attiva nello sviluppo di wearable technologies, incrementando così la sua capacità produttiva nel settore.
Fossil Group è solo l’ultimo dei player dell’orologeria a lanciare la sfida all’Apple Watch: lo scorso novembre, infatti, Tag Heuer ha sposato la tecnologia Android lanciando lo smartwatch Connected, mentre il prossimo agosto, in occasione delle Olimpiadi di Rio, debutterà Touch Zero One, segnatempo tecnologico a marchio Swatch.