Il Gruppo Bros Manifatture chiude l’anno con un fatturato a 37 milioni di euro e un ebitda margin di circa il 20%, un incremento del 35% sul brand S’Agapò e del 12% sul marchio Brosway, mentre “la new entry Pianegonda, recentemente acquisita – ha dichiarato il presidente Lanfranco Beleggia – vedrà i benefici sul bilancio 2017″.
Bros Manifatture, proprietaria anche dei brand Rosato, Bros cinturini e Dhiva packaging per la gioielleria, grazie all’ingresso della griffe vicentina conquista il titolo di nuovo polo della gioielleria italiana. Prossimo obiettivo sarà lo sviluppo e la diffusione dei propri marchi negli Stati Uniti, attraverso la Bros Usa Inc. con sede a Miami partendo da Florida e California per poi estendersi a Canada, Caraibi e America Latina. Sul fronte asiatico, dove il gruppo è presente con due filiali, a Hong Kong e Pechino, e con uno store nella capitale, a breve sarà inaugurato un secondo negozio a Shanghai.
Per il marchio Brosway, core business dell’azienda, è stato pianificato uno sviluppo internazionale con l’obiettivo di incrementare la percentuale di fatturato estera, portandola dal 10% attuale al 50 per cento. Il brand Rosato, intanto, si sta consolidando in Italia nell’ambito della ‘fine jewellery’ con l’apertura, tra il 2012 e il 2013, di tre nuove boutique a Roma, Milano e Forte dei Marmi.