Il Gruppo Salvatore Ferragamo ha chiuso il 2015 con ricavi consolidati per 1,43 miliardi di euro, in incremento del 7,4% a tassi di cambio correnti. A cambi costanti, la crescita dei ricavi è stata pari all’1,3 per cento.
Nello specifico, l’area dell’Asia Pacifico si riconferma il primo mercato in termini di ricavi per il gruppo, con un fatturato che rappresenta il 36% del totale, in crescita del 4% rispetto al 2014. L’area dell’Europa ha registrato nel corso del 2015 una crescita dei ricavi del 7 per cento. Il Nord America, penalizzato dalla forza della valuta e dalla diminuzione dei flussi turistici, ha registrato nell’esercizio 2015 un incremento del 9% (-2% a cambi costanti) rispetto allo stesso periodo del 2014. Il mercato giapponese ha mostrato un incremento pari al 14%, grazie anche al notevole afflusso di viaggiatori cinesi nell’area. L’area del Centro e Sud America ha visto una crescita pari al 12 per cento.
Il canale distributivo retail ha registrato al 31 dicembre 2015 ricavi consolidati in incremento del 7% rispetto all’esercizio 2014. A cambi costanti la crescita è stata dell’1% sia per l’intero esercizio 2015 sia per il quarto trimestre, con un andamento a tassi e perimetro costanti del -3% per l’esercizio 2015 rispetto allo stesso periodo del 2014. Il canale wholesale ha registrato un aumento di oltre il 7% rispetto all’esercizio 2014.
Tra le categorie di prodotto, in particolare, si evidenzia il costante aumento delle borse ed accessori in pelle, che hanno riportato, per l’intero esercizio 2015, un incremento dei ricavi del 12% e del 14% nel solo quarto trimestre. Da segnalare, nel quarto trimestre, anche il buon andamento dei profumi (+18%) e delle licenze (+44%).