Compagnie Financière Richemont ha rilevato il 40% non ancora detenuto nel capitale di Roger Dubuis, marchio di orologeria di alta gamma: Richemont, che prima deteneva il 60% della maison, ora sale al 100 per cento. Nessuna della due aziende ha reso noti i dettagli dell’operazione, ma, secondo quanto riportato da Reuters, è probabile che la valutazione sia inferiore ai ricavi di Roger Dubuis, stimati per 60 milioni di euro per l’esercizio che si chiuderà a marzo. L’annuncio è avvenuto venerdì da parte del portavoce dell’azienda Sophie Cagnard che ha confermato quanto anticipato da Jean-Marc Pontroue, CEO di Roger Dubuis, al quotidiano svizzero Le Temps.
Richemont ha passato un Natale in affanno: il gruppo svizzero ha diramato i dati relativi al terzo trimestre 2015, quello comprensivo del periodo natalizio e terminato il 31 dicembre, “con risultati in linea con le aspettative”, scriveva Reuters, “ma in calo per la prima volta dal 2008” a parità di cambio. Rispetto allo stesso periodo nel 2014, le vendite sono calate del 4% a cambi costanti mentre, a cambi correnti, sono cresciute del 3% (passano da 2,8 miliardi di euro a 2,9 miliardi).