Burberry conferma le attese moderatamente positive per il terzo trimestre del suo esercizio fiscale annunciate lo scorso novembre, grazie sostanzialmente alla ripresa dei ricavi in Cina che ha mitigato il tracollo di Hong Kong. Il gruppo inglese del lusso ha riportato un incremento delle vendite al dettaglio dell’1% a cambi correnti nel trimestre al 31 dicembre scorso, raggiungendo quindi 603 milioni di sterline nel periodo (793 milioni di euro al cambio attuale). Secondo quanto riportato da Reuters, i risultati sono in linea con le attese degli analisti.
Le vendite comparabili si mostrano invece invariate registrando comunque un miglioramento rispetto al -4% di un anno fa. Un dato, questo, che il gruppo legge positivamente: se si escludessero le performance del gruppo a Macao e soprattutto a Hong Kong, dove il fatturato del marchio è crollato del 20%, il brand avrebbe totalizzato una crescita del 3 per cento. Sul fronte geografico, il gruppo ha riportato fatturati in lieve crescita nelle Americhe, mentre l’incremento nell’area Emeia si è attestato nel range del “mid single-digit”. Volano oltre il 20% le vendite in Italia e Spagna a fronte di un rallentamento in Francia.
Per il 2016, il gruppo prevede che i nuovi spazi netti di vendita potrebbero contribuire a una crescita dell’1-3% del totale delle vendite retail.
Se i cambi dovessero mostrarsi stabili, il gruppo si attende inoltre che gli utili reported retail/wholesale dell’intero esercizio al 2016 superino di circa 10 milioni di sterline quelli dello scorso esercizio.
I ricavi “licensing” sono ancora attesi in calo del 40% a cambi costanti per l’intero esercizio al 2016 (nel 2015 erano di 68 milioni di sterline), a seguito della scadenza delle licenze giapponesi. Dalle licenze globali di prodotto il gruppo si attende però una crescita a due cifre percentuali cui dovrebbe contribuire con circa 25 milioni di sterline il Giappone. Le licenze sugli orologi non saranno rinnovate nel dicembre 2017.
Il titolo del gruppo ha aperto le quotazioni a Londra in deciso rialzo.