L’effetto cambi e l’inverno mite pesano sui conti della nipponica Fast Retailing che, a causa in particolare delle anomalie meteorologiche, ha rivisto al ribasso le stime di utile operativo per l’intero anno. Il gruppo cui fanno capi i marchi Uniqlo, J Brand, Theory, Comptoir des Cotonniers e Princess Tam-Tam ha infatti archiviato il primo trimestre d’esercizio con vendite a +8,5% per 520,3 miliardi di yen mentre l’utile operativo è sceso del 16,9% a 75,9 miliardi di yen. A incidere sulla performance, nei tre mesi chiusi il 30 novembre, ha spiegato il gruppo nella nota, sono stati l’effetto dei cambi e il rallentamento della domanda di abbigliamento invernale in Giappone, in particolare nella catena Uniqlo, dovuto a temperature superiori alla media stagionale. Il colosso nipponico della grande distribuzione d’abbigliamento ha dichiarato di attendersi 180 miliardi di yen di utile operativo nell’esercizio in chiusura in agosto, in crescita del 9,4% rispetto all’anno precedente, ma inferiore ai 200 miliardi stimati in ottobre e i 199,6 miliardi del consensus di Bloomberg.