Dopo appena una stagione, tramonta la linea di abbigliamento Best+, la collezione womenswear della Camera dei Buyer. Che, però, sempre sul versante label interna, rilancia con una novità: secondo quanto anticipato a Pambianconews dal presidente della Camera dei Buyer Mario Dell’Oglio, il progetto si evolverà in una serie di capsule collection monoprodotto. La prima a vedere la luce sarà una capsule di calzature realizzata da un marchio italiano il cui nome verrà svelato in un secondo momento. “Abbiamo deciso di rimodulare il concetto della collezione in seno alla Camera dei Buyer riposizionandoci su singole categorie di prodotti sempre focalizzati sulla qualità e sul made in Italy e che saranno vendute all’interno del network dei negozi associati”, ha spiegato Dell’Oglio.
Nel frattempo l’associazione ha presentato i nuovi iscritti. “Il direttivo ha esaminato 40 nuove richieste per il 2016 – ha aggiunto Dell’Oglio – e dopo una prima selezione in base ai nostri rigidi criteri sono stati scelti sei nomi: Al Duca d’Aosta di Padova e di altre città del Triveneto, Cortesi di Pavia, Lattuada di San Vittore Olona, L’Inde le Palais di Bologna, Vietti di Domodossola e Portali di Imola. In questo modo andremo a coprire anche città del lusso come Bologna, Padova, Pavia e Imola dove non avevamo boutique iscritte, e saliremo a quota 119 iscritti”.
Escono invece tre storici nomi: Tiziana Fausti, Maxi Ho e Cecilia de Fano.