Furla consolida l’accordo di licenza con De Rigo Vision per la sua linea eyewear. La partnership, siglata nel 2007, è stata rinnovata in anticipo sulla scadenza prevista per altri cinque anni fino al 2022.
“Negli ultimi 3 anni in particolare – ha detto Michele Aracri, AD di De Rigo Vision – questa sinergia ha ottenuto un ottimo riscontro a livello globale, grazie alla ricercatezza del design e al prezzo accessibile (in media 140 euro), ed è per questo che abbiamo deciso di anticipare il rinnovo con l’obiettivo di incrementare gli investimenti sul marketing e sul prodotto”.
“È importante dare continuità – ha aggiunto Eraldo Poletto, CEO di Furla – facendo leva sulla strategia commerciale con la volontà di innovare sempre il prodotto”.
Il business degli occhiali (diviso tra un 60% vista e un 40% sole) trainato da Stati Uniti, Giappone e Italia, ha registrato nel triennio un aumento a doppia cifra. Complessivamente la collezione eyewear sta dando risultati importanti, con un incremento a livello mondo delle vendite a giugno 2015 del 30% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Gli occhiali da sole Furla sono distribuiti nelle sue boutique monomarca e attraverso ottici selezionati, mentre le montature da vista sono vendute solo nei negozi di ottica. Inoltre, con la collezione P/E 2016 Furla ha introdotto un nuovo concetto di eyewear maschile, basato su innovazione e ricerca, distribuito in esclusiva nelle boutique del brand a partire da gennaio.
“Lo sviluppo e il potenziamento strategico delle licenze rispecchia la fase straordinariamente positiva che Furla sta attraversando”, ha aggiunto Poletto. Nel primo semestre 2015, il marchio bolognese di pelletteria di proprietà della famiglia Furlanetto (dai 262 milioni di fatturato nel 2014) è cresciuto del 30% a quota 151,5 milioni di euro con una quota export (in testa il Giappone), che pesa ormai per l’80% sulle vendite mentre l’Italia è in crescita del 18 per cento.
Le borse restano il core business dell’azienda (circa il 70% del fatturato), ma le nuove categorie merceologiche come le scarpe e occhiali sono in crescita tanto che entro fine anno saranno annunciate due nuove licenze (con molta probabilità ci sarà una linea di orologi, profumi e nel lungo termine anche l’abbigliamento) con l’obiettivo di diventare sempre più un lifestyle brand.
Quanto, invece, alla quotazione in Borsa, Furla si dice “sempre più pronta, la decisione spetta agli azionisti”, ha sottolineato Poletto.
De Rigo è attivo in tutti i più importanti mercati, con una distribuzione in circa 80 Paesi, soprattutto in Europa, Asia e Americhe, attraverso una rete di 13 filiali e 100 distributori indipendenti. “Per il 2015 – ha aggiunto Aracri – prevediamo una crescita del fatturato a +5% mentre nel prossimo triennio, punteremo ad aprire nuovi filiali e uffici commerciali sviluppando in particolare il mercato tedesco e quello cinese”.
Ieri sera, al Mudec di Milano, le due aziende hanno presentato il nuovo modello di occhiale da sole “Sofia” attraverso un’installazione artistica di Matteo Rubbi, vincitore del premio Furla, che ha raccontato il mondo Furla. Il nuovo occhiale, inoltre, sarà protagonista della campagna pubblicitaria di Furla realizzata da Mario Testino.