Zucchi vola in Borsa grazie alle indiscrezioni di stampa sulle trattative in corso con potenziali compratori. Questa mattina, infatti, Zucchi era arrivato in asta di volatilità, dopo aver segnato un ultimo prezzo valido di 0,0506 euro (+10,72%), con grandi volumi negoziati.
L’azienda, che entro il prossimo 20 ottobre dovrà presentare il piano per dare il via libera al concordato in bianco, è alla ricerca di un investitore che inietti capitali per venire incontro alle richieste delle banche. “UniCredit, Intesa Sanpaolo e Banca Popolare di Milano sarebbero esposte per circa 80 milioni di euro”, riporta Il Sole 24 Ore.
Ernst & Young, che sta lavorando alla ricerca di un nuovo azionista, sempre secondo indiscrezioni del quotidiano, avrebbe in corso “colloqui con due fondi di turnaround”. Uno di questi sarebbe il fondo britannico Emerisque Brands.
Zucchi recentemente ha ceduto la controllata Mascioni a Phi Asset Management Partners, un fondo finanziato da investitori istituzionali europei, specializzato in acquisizioni di imprese in difficoltà, con sede a Madrid.
L’attuale compagine azionaria di Zucchi vede Gianluigi Buffon, portiere della Juventus e della Nazionale, al 56,2% del capitale. Seguono le banche creditrici, ovvero UniCredit (4,7%), Intesa Sanpaolo (3,4%) e Banca Popolare di Milano (2,5%).
Emerisque, specializzato nel rilancio di brand, ha già in portafoglio Mcs Italia, acquisito da Permira, cui fa capo il marchio di abbigliamento Mcs (ex Marlboro Classics) e il 70% di Sportswear Company, che controlla i marchi Marina Yachting, Henry Cotton’s, Coast+Weber+Ahaus e la licenza per 18Crr81 Cerruti, acquisito da Moncler.