Renzo Rosso ipotizza la quotazione in Borsa per il suo gruppo. Con una posizione più chiara di quelle prese in precedenza, l’imprenditore veneto apre alla possibilità di una Ipo. Rosso si è sbilanciato ieri, proprio durante la cerimonia di quotazione a Piazza Affari di Yoox-Net a porter Group, di cui l’industriale è il più grande azionista con l’8,14 per cento. Ma Rosso ha tenuto a precisare: “Per noi la Borsa non è uno strumento per portare a casa soldi, ma per diventare ancora più trasparenti e portare dentro simpatizzanti, consumatori e anche manager”. Il fondatore di Diesel e della holding Otb (cui fanno capo, tra gli altri, i brand Maison Margiela, Marni e Viktor & Rolf, oltre a Just Cavalli e DSquared in licenza) ha parlato ai giornalisti a margine della quotazione e ha commentato i conti del 2015 : “Soffriamo con Diesel (che rappresenta circa i due terzi del fatturato complessivo di Otb, ndr) a causa della ristrutturazione aziendale, sono stati tagliati 100 milioni di vendite nel wholesale. Lo paghiamo nei numeri di quest’anno che sono i peggiori della mia storia, anche se il retail è tornato positivo e questo è un bel segnale”. Lo sbarco di Otb in Borsa non sembra comunque imminente, anche perché il focus, per il momento, è concentrato sulle nuove acquisizioni, da chiudere “se non entro la fine di quest’anno, nel 2016”.