E’ all’insegna dell’arte e della moda l’evento, dello scorso 9 settembre, che ha rappresentato il debutto del brand Tychemos con la sua collezione ‘manifesto’. Abiti ispirati a una delle maggiori collezioni al mondo di arte veneta del ‘600, di proprietà dei Sorlini, tra le più antiche famiglie industriali del bresciano. Le opere, che non hanno subito alcuna virazione cromatica, sono state riprodotte fedelmente sui tessuti; è la materia stessa che a volte ne ha alterato e a volte mantenuto l’immagine.
Per illustrare la collezione d’arte è intervenuto, come ospite d’eccezione, Philippe Daverio. A Daniele Calcaterra, direttore creativo del brand, è spettato invece il compito di raccontare il senso del progetto dietro la nuova collezione per la primavera-estate 2016.
Le cornici dipinte a mano del tardo barocco e i lampadari di vetro di Murano completano la collezione di dipinti e affreschi del ‘600 e ‘700 veneto che hanno ispirato inizialmente Stefano Sorlini, quarta generazione della famiglia, quando ha inaugurato l’avventura di Tychemos pensando alla sindrome di Stendhal. Un marchio, appartenente alla società bresciana Tyche srl, che oggi è presente con due showroom: uno a Milano, in via Forcella 15, e a Parici al 14 di Rue de Birague.