Zalando ha cancellato la prossima edizione del Bread & Butter, fiera berlinese dedicata a brand di urbanwear e streetwear. L’e-tailer tedesco, lo scorso giugno, aveva annunciato di essere entrato come investitore nel team del Bread & Butter e che, grazie al suo ingresso, i procedimenti d’insolvenza del salone avrebbero potuto chiudersi il primo ottobre di quest’anno. L’edizione che avrebbe segnato il suo debutto come partner sarebbe stata la prima del 2016. Ma il cielo sopra Berlino si rannuvola ancora una volta: a gennaio la fiera non ci sarà.
È l’ennesima “sfortuna” che capita al Bread & Butter: la società cui la fiera fa capo, la Bread & Butter GmbH, a dicembre aveva presentato istanza di fallimento al tribunale distrettuale di Charlottenburg. Nelle ultime fasi, l’organizzazione aveva rimbalzato la location da Berlino a Barcellona, per poi riassestarsi nella città tedesca.
La ragione dietro la cancellazione della fiera potrebbe essere dovuta al fatto che il senato di Berlino, in questi giorni, starebbe discutendo sul possibile utilizzo dell’ex aeroporto di Tempelhof (storica sede del Bread & Butter) come centro di accoglienza per i migranti. Contestualmente, Zalando, insieme ai propri partner, starebbe valutando i dettagli per realizzare un evento charity.
Nel frattempo l’e-tailer tedesco ha annunciato che, nella primavera del 2016, sbarcherà in Italia con un grande centro logistico. Il magazzino dovrebbe raggiungere la dimensione di diecimila metri quadrati e, secondo indiscrezioni, sarà situato nel Nord Italia.