Al via domani la prima edizione di Milano Moda Uomo dell’era Carlo Capasa, neo presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana. Un totale di 39 sfilate e 37 presentazioni avranno luogo in città, da venerdì sera fino a martedì 23 giugno.
Sarà Dirk Bikkembergs la prima etichetta in passerella: così come era successo sei mesi fa per Dsquared2, il marchio avrà l’onore di aprire la kermesse con una sfilata, seguita da un party, che si svolgerà all’interno del centro benessere QC Terme Milano.
Sabato 20, sono 11 i nomi che saranno protagonisti, tra cui spicca Marni, new entry sulle passerelle milanesi.
Per arrivare alle novità, si passa a lunedì 22 giugno. Le new entry, in questa giornata, saranno due: Marcelo Burlon County of Milan, il brand ideato da Marcelo Burlon, e Damir Doma che, per la prima volta, ha scelto di sfilare a Milano abbandonando Parigi (il brand, in amministrazione controllata in Francia, ha di recente traslocato l’headquarter spostandosi in Via Savona). Gucci, sotto la direzione creativa di Alessandro Michele, cambierà location: dallo storico spazio di piazza Oberan si sposterà in Via Valtellina. Ma lunedì sarà protagonista anche Facetasm, etichetta fondata dal giapponese Hiromichi Ochiai: il marchio sfilerà ospite all’Armani/Teatro. Si conferma così il supporto di Giorgio Armani ai designer emergenti.
Martedì 23 la settimana della moda maschile chiuderà nel segno di Expo con Exclusive Expo Experience: giornalisti e buyer potranno usufruire di una navetta che li porterà a visitare l’Esposizione Universale. La cena è inclusa (chef stellato compreso).