Vincenzo de Bellis sarà, anche per il 2016, direttore creativo di MiArt. Negli ultimi tre anni, sotto la sua guida, la rassegna artistica è cresciuta proponendosi come punto di incontro e relazione tra internazionalità, arte e business.
“L’obiettivo ora – ha commentato de Bellis – è di migliorare ancora, puntando sempre di più sul posizionamento internazionale e sul dialogo serrato tra arte moderna e contemporanea”.
“MiArt rappresenta un prodotto peculiare e prezioso per Fiera Milano – ha affermato Corrado Peraboni, amministratore delegato di Fiera Milano –. In questa manifestazione si fondono aspetti importanti come l’arte, l’amore italiano per la cultura, il legame con il territorio e il rapporto con la città di Milano, di cui MiArt ha messo in rilievo già nelle precedenti edizioni la forte vocazione internazionale”.
A partire dall’edizione 2016, il direttore artistico sarà affiancato da un vice direttore, la cui presenza è pensata per rafforzare la squadra. In questo ruolo fa il suo ingresso Alessandro Rabottini, critico d’arte e curatore esterno del Museo Madre di Napoli, già collaboratore della manifestazione. “La scelta di Rabottini – ha concluso de Bellis –, che ha già curato le mie tre precedenti edizioni, è la testimonianza della continuità che ho sempre ricercato e che ritengo essere indispensabile per la solidità a lungo termine del progetto”.
Nella sua ventesima edizione, conclusa il 12 aprile 2015, MiArt ha ospitato 156 gallerie, di cui 72 internazionali, suddivise in quattro sezioni, per un totale di circa 4mila opere esposte e una partecipazione di oltre 41mila visitatori.
La prossima edizione si terrà dall’8 al 10 aprile 2016.