Circa 750 posti di lavoro in meno. Se non di più. Il processo di riorganizzazione avviato da Ralph Lauren, iniziato all’inizio di quest’anno, comincia a tradursi in effetti concreti. Secondo quanto riporta Wwd, la casa di moda dovrà tagliare il 5% della sua forza lavoro nell’arco di “diversi mesi”, ma non è chiaro se, strada facendo, sarà necessario ridurre ulteriormente i dipendenti, che alla fine di marzo erano 25mila. Un portavoce di Ralph Lauren, citato da Wwd, ha spiegato che “per massimizzare la crescita e raggiungere obiettivi significativi stiamo riducendo la nostra forza lavoro full time. Queste decisioni sono difficili ma necessarie”.
Lo scorso maggio, il nuovo presidente Global Brands, Cristopher H. Peterson (ex Procter & Gamble), annunciò che la complessa ristrutturazione, che traghetterà il gruppo verso un nuovo modello operativo, porterà la società a risparmiare oltre cento milioni di dollari all’anno, risultato che comincerà a vedersi soprattutto a partire dall’anno fiscale 2017.