“I tempi sono duri per i designer indipendenti”. Con questo pensiero, lo stilista Kris Van Assche ha annunciato, tramite una lettera indirizzata alla testata Wwd, la chiusura della sua linea di ready-to-wear.
Van Assche, che ricopre anche il ruolo di direttore artistico di Dior Homme dal 2007, ha aggiunto che non produrrà nemmeno la collezione che avrebbe dovuto presentare alle sfilate di Parigi il prossimo giugno.
“Questa meravigliosa avventura – ha dichiarato il designer belga – ha raggiunto un punto in cui sento il bisogno di prendermi una pausa per pensare meglio a come sviluppare il mio brand in futuro. Intanto, concentrerò i miei sforzi su Dior”.
Van Assche ha lanciato la sua label nel 2005. Tra il 2008 e il 2010 il suo marchio produceva capi da uomo e da donna, dopodiché iniziò a dedicarsi solo al womenswear. Il brand era distribuito in 130 negozi multimarca in oltre 30 Paesi, oltreché nel suo flagship parigino al 16 di rue Saint Roch.